Si racconta che Rhea (Nut) si fosse unita nascostamente con Kronos (Geb), che Helios (Rà) si fosse accorto di ciò e avesse pronunciato contro di lei la maledizione di non poter generare figli né in un mese né in un anno. Ma anche Hermes (Thoth) amava la dea e si unì a lei. Dopo questo fatto, giocando a dama con la dea della luna Brett e strappandole la settantesima parte di ogni giorno, sommò tutte queste parti in cinque giornate e le aggiunse ai trecentosessanta giorni (dell'anno): per questo motivo gli Egiziani le chiamano ancora oggi "quelle aggiunte", festeggiandole come genetliaco degli dèi.
Osiride
Il tempio di Osiride svelato
Con un più che soddisfacente successo di pubblico siamo giunti alla settimana conclusiva del percorso storico, politico e religioso riguardante il sito di Abydos (Egitto), allestito con i lavori fotografici e scenografici di Paolo Renier affiancati ai reperti storici del Museo Egizio di Firenze. Tutto questo è la mostra “Il tempio di Osiride svelato” ospitata al Museo Archeologico di Firenze fino al 19 giugno e ad ingresso libero.
Osiride - divinità egizia
Osiride: una delle principali divinità della mitologia egizia. In origine dio locale di Abido e Busiris, Osiride, che rappresentava il principio generatore maschile nella natura, era identificato con il Sole calante; veniva dunque considerato signore del regno dei morti. Osiride era fratello e sposo di Iside, dea della Terra e della Luna, che rappresentava il principio generatore femminile nella natura. Secondo una delle numerose versioni del mito, Osiride fu re dell'Egitto e civilizzò il suo popolo con l'insegnamento della legge, dell'agricoltura e della religione. Venne assassinato dal suo malvagio fratello Seth, che ne fece a pezzi il corpo spargendone i frammenti; Iside, tuttavia, trovò e seppellì i suoi resti, e ogni luogo di sepoltura fu poi venerato come un luogo sacro. Il figlio Horus vendicò la morte del padre uccidendo Seth e ascendendo al trono. Osiride visse negli Inferi come signore dei morti, ma, attraverso Horus, fu anche considerato fonte di nuova vita.