Saqqara: trovati 100 sarcofagi intatti, hanno oltre 2000 anni

Un centinaio di sarcofagi antichi di oltre duemila anni ma perfettamente conservati sono stati scoperti nella necropoli di Saqqara, al sud del Cairo. Si tratta di bare in legno sigillate e contenenti i resti di personaggi di primo piano della società dell'epoca: si tratta del periodo intermedio-tardo dell'antico Egitto (fra il 700 e il 300 a.C.). I sarcofagi si aggiungono ad altri 60 scoperti il mese scorso ma ancora più antichi. Il ministro egiziano del Turismo e delle Antichità Khaled el-Enani lo ha definito "un tesoro". Le scoperte degli archeologi nel sito di Saqqara, che si trova a poco più di 15 chilometri a sud delle piramidi Giza e comprende la necropoli di Menfi, capitale dell'antico Regno, non sono finite, ha aggiunto. I sarcofagi appena trovati, assieme a una quarantina di statue di antiche divinità e a diverse maschere funerarie, sono stati scoperti in pozzi funerari profondi 12 metri. Gli archeologi hanno aperto una delle bare, trovando una mummia avvolta in un sudario ornato con geroglifici colorati sottoponendola ai raggi x per verificarne lo stato di conservazione. Inoltre, due statue di legno sono state trovate nella tomba di un giudice della sesta dinastia, antica di oltre 4 millenni. Ora tutti i reperti verranno distribuiti in diversi musei egiziani fra i quali il Grande museo che aprirà alla periferia della capitale, nei pressi delle piramidi di Giza. Un'ulteriore scoperta sarà annunciata nelle prossime settimane, ha preannunciato il ministro.