Stava per essere portata all'estero: era già imballata in una cassa nascosta in una serra.
Luxor, si celebra Tutankamen, riapre la tomba di Merenptah. Immagini dall'affascinante Valle dei Re di Luxor, Egitto. In questi giorni, la città festeggia il 90mo anniversario della scoperta della tomba di Tutankhamen. Per l'occasione, è stata riaperta quella del faraone Merenptah. Nonostante il riacutizzarsi delle tensioni politiche interne, il turismo non manca.
Fatto l’Egitto, ora bisogna fare gli egiziani: la frase coniata dopo l’unità d’Italia, vale per la neonata democrazia del Cairo retta da Mohamed Morsi, il presidente sostenuto dai Fratelli musulmani. Ogni venerdì, con cadenza quasi regolare, piazza Tahrir – nel cuore della capitale – è teatro di scontri tra islamisti e manifestanti laici. Proteste che non riguardano il turismo, ma in qualche misura lo influenzano.
Alla fine avete ceduto e avete lasciato da parte ogni dubbio! Bombardati dalle offerte speciali di MSC Crociere, Costa Crociere e altri, vi siete decisi e avete fatto una crociera in Grecia, nel Mediterraneo, o ai Caraibi. Se vi siete trovati bene, questa pagina non fa per voi: arrivederci, salutatemi Vicki Stubing, la figlia del capitano di Love Boat e buona crociera!
La maggior parte dei turisti, sembra apprezzare questo genere di vacanze, ma non a tutti piace stare pigiati in un'enorme nave, dove l'attività principale è mangiare e farsi spennare in ogni modo.
Nulla di tutto questo in una crociera sul Nilo. NON vi sentirete come polli all'ingrasso, costretti all'interno di un centro commerciale galleggiante. Le navi da crociera sul Nilo sono molto piccole, (dei battelli più che altro), non si fanno i turni per pranzare e si sta poco a bordo.
Le donne egiziane hanno svolto un ruolo di primo piano, durante la rivoluzione del 25 gennaio che ha portato alla deposizione di Hosni Mubarak, difendendo liberta', giustizia e dignita'. Ma ora, che la rivoluzione si è compiuta e che l'Egitto ha il suo primo governo eletto, le donne di Piazza Tahrir si trovano in una condizione peggiore rispetto a quella pre-rivoluzionaria.
A "scoprire" i profili dei resti di antiche costruzioni finora ignote (forse) agli archeologi è stata una ricercatrice, Angela Micol da Maiden, in North Carolina, che ha individuato le piramidi studiando minuziosamente le foto satellitari di Google Earth. L'area si trova a 20 km dalla città di Abu Sidhum vicino al Nilo nel governatorato di Minya.